Auguri di Padre Armando

Cari amici.

Questa sera sono tornato a casa con un sacchetto di cipolle, regalo di un giovane di Kundul che mi ha seguito nella visita a qualche anziano malato. A casa ho trovato una buona quantità di manghi, anche quelli dono dei giovani del settore santa Chiara. Qualche giorno fa, dallo stesso settore, ci hanno portato delle uova. Avevamo quasi finito la nostra piccola riserva: proprio al momento giusto! Tutti i martedì e i venerdì, delle Comunità di base si sono organizzate per portarci da mangiare a mezzogiorno. Di solito è pesce accompagnato dalla polenta di riso o di miglio. Anche se la situazione economica è piuttosto degradata, i poveri sono sempre generosi. E’ il loro modo d’incoraggiarci.

Pasqua speciale quest’anno ! I cristiani sono inquieti per il virus che si aggira come uno spettro e si difendono come possono (ad oggi, 11 casi dichiarati; nessun morto. Cifre ufficiali). Ma esprimono anche il disagio e l’inquietudine per l’impossibilità di pregare insieme. Se tutte le restrizioni durano, ci sarà una doppia crisi, soprattutto in città (N-giamena, più di un milione e mezzo di abitanti): fame vera e propria; fame anche spirituale. Senza contare l’aggressività che cresce davanti alle prepotenze delle cosiddette forze dell’ordine, incaricate di far rispettare tutte le disposizioni del governo. La gente (scherzando?) dice che, se non sarà il coronavirus che ci finirà tutti, sarà la fame o le forze dell’ordine.

Nostra missione principale in questo momento : mantenere viva la speranza!

Buona Speranza, buona Pasqua ! Cristiani, “Non lasciamoci rubare la Speranza!” (Francesco)

Padre Armando

9 aprile 2020

Per la comunicazione via Whatsapp, sono ancora sul mio numero ciadiano : 235.65798573

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